Altre risorse – Video [in ordine cronologico]

 ● Javier Burgos, Crimini nascosti [1986]

È la versione italiana (in 8 parti) del classico e ben argomentato documentario di Javier Burgos, prodotto nel 1986, e che per la prima volta espone in questa forma le tesi di Hans Ruesch, citato esplicitamente nell'introduzione e a cui è dedicato. Nella parte 2 Ruesch stesso appare nel suo discorso all'università della California del Sud (aprile 1984). Tra le altre personalità intervistate il celebre Dr. Robert Mendelsohn (1926 – 1988), che scrisse la prefazione alla edizione di Slaughter of the Innocent del 1983. Vengono descritti e discussi i test Draize e LD50, vari crudelissimi esperimenti di "routine", la formazione dei chirurghi, la pseudoquestione dei metodi alternativi, l'importanza della prevenzione e dell'alimentazione, l'economia politica della vivisezione, il carattere autoreferenziale della comunità dei vivisettori, l'attivismo dell'Animal Liberation Front, il ruolo dei principali media foraggiati dall'industria petrolchimica nella disinformazione, la controproduttività della medicina contemporanea, la reazione avversa da farmaco, i danni da vaccino, le false associazioni animaliste e la pretestuosità dell'approccio "puramente etico", alcuni successi delle iniziative antivivisezioniste ecc. A trent'anni di distanza un documentario ancora valido.

 ● Hans Ruesch, Werner Hartinger, Intervista [1987]

In tedesco e sottotitoli inglesi. Hans Ruesch fu il massimo ricercatore e divulgatore di dichiarazioni antivivisezioniste da parte di medici, chirurghi, scienziati. Qui intervista a Roma un famoso chirurgo tedesco, Werner Hartinger (1925-2000), che demolisce completamente la fandonia secondo cui la vivisezione sarebbe indispensabile, o almeno molto utile, per la formazione dei chirurghi. Basterebbe il riferimento a questa intervista per dimostrare l'illegalità della vivisezione didattica per gli aspiranti chirurghi, in base al D. Lgs. 116/92 (capo II, c.3: «3. In deroga all'art. 3, comma 1, il Ministro della sanità autorizza gli esperimenti a semplice scopo didattico soltanto in caso di inderogabile necessità e non sia possibile ricorrere ad altri sistemi dimostrativi»).

 ● Javier Burgos, Lethal Medicine [1997]

Un rifacimento e aggiornamento di "Hidden Crimes", prodotto da Javier Burgos nel 1997; naturalmente anche in questo nuovo film Hans Ruesch è citato (e intervistato).

 ●M. Gabanelli, G. Boursier, C. Baldassari, G. Marrucci, Uomini e topi  [2004]

http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-ca58642d-40f8-4ca5-8f78-243b5c2be9ce.html?refresh_ce (video e trascrizione)

Questa puntata di Report, di Rai3, fu trasmessa il 22 ottobre 2004, in prima serata, ed è una delle pochissime trasmissioni televisive, se non la sola, che si sia occupata a fondo della vivisezione. È un’ottima introduzione all’intera problematica per un pubblico molto vasto, soprattutto perché mostra chi sono, come ragionano e come agiscono, i difensori e praticanti della vivisezione, nonché coloro i quali dovrebbero controllare l’osservanza delle normative. È la prova definitiva che per smascherare la miseria scientifica e umana della vivisezione basta far parlare i vivisettori.

 ● British Anti-Vivisection Association, Bad Medicine ...the human cost of animal experiments [2007]

Buona sintesi in inglese delle ragioni dell'antivivisezionismo scientifico; ispirato dalle opere di Ruesch e Croce.

 ● M. Mamone Capria, A che punto siamo con la lotta contro la vivisezione? [16 novembre 2007]

Questo intervento è dedicato alla problematica che ha occupato l’ultimo terzo della vita di Hans Ruesch: la lotta contro la vivisezione. Naturalmente non intendo fare un riassunto di Imperatrice nuda, il gran libro che ha fatto risorgere in tutto il mondo un movimento che sonnecchiava o dormiva. Vorrei invece concentrarmi sulla questione politica che era sempre al centro delle preoccupazioni di Ruesch, e che rendeva la sua conversazione al riguardo così antipatica a chi si aspettava dalla sua veneranda età parole pacate e ottimistiche. In breve: a che punto siamo nella lotta contro la vivisezione? [Continua]

Spot sulla legge 413/1993 sull’obiezione di coscienza [2010]

N. B. Che una Facoltà (abilitata a eseguire esperimenti su animali, come normalmente sono quelle di Scienze MMFFNN, Medicina, Veterinaria, Farmacia, Agraria) dichiari di non ricorrere alla sperimentazione animale nella didattica non esaurisce affatto i suoi obblighi rispetto alla legge 413/93. Infatti tale legge si applica non solo agli studenti in senso stretto, ma anche a dottorandi, specializzandi e tecnici di laboratorio. È insomma un diritto che si estende ben oltre la laurea, e di cui è importante che gli studenti siano resi consapevoli il prima possibile, anche nel caso che non abbiano bisogno di ricorrere alla legge prima della laurea.

Sperimentazione animale: vera o falsa scienza?” – Dibattito con prof. Tamino, Mamone Capria e Battaglini a Trieste il 23 aprile 2012



Intervista a Marco Mamone Capria trasmessa in diretta da liberi.tv il 22 marzo 2013 (a cura di Giovanna Devetag):

Sperimentazione animale: buona o cattiva scienza?



HANS RUESCH TESTIMONE DEL SECOLO XX

Milano, Sala del Grechetto a Palazzo Sormani, 17 maggio 2013.

Parte 1/4

- Marco Mamone Capria, Hans Ruesch, scrittore e attivista internazionale, (con dibattito)

https://www.youtube.com/watch?v=yg5MIni7b70

Parte 2/4

Gianni Tamino, Da Imperatrice Nuda alla legge sull'obiezione di coscienza e oltre

https://www.youtube.com/watch?v=pdJUXhIGng0

Parte 3/4

Fabrizia Pratesi, Hans Ruesch, il pensiero che ha cambiato la mia vita. Stopvivisection oggi cambierà il mondo

Bruno Fedi, Dalla pietà per gli animali all’animalismo scientifico

http://youtu.be/7JAGD1h-EWw

Parte 4/4

Hans Ruesch jr., Jürg Fischlin, Hans Ruesch, il più letto romanziere svizzero sconosciuto in patria

Nerina Negrello e Rocco Maruotti, Hans Ruesch, contro la vivisezione animale ed umana

http://youtu.be/E5dCc7vyEEw



Alla Festa del Movimento 5 Stelle ( Emilia in Movimento Traversetolo (PM) 21-22 settembre 2013) si è parlato di vivisezione, insieme al consigliere regionale Andrea De Franceschi e con Giuseppe Distante come moderatore:

Vivisezione animale

Bruno Fedi (0:17.54) – Marco Mamone Capria (0:36.30); ma l'intera sezione (dall'inizio fino a 1:05) merita di essere sentita. [23 settembre 2013]

Conferenza e dibattito “Sperimentazione animale” a Pisa, Polo Fibonacci, aula E1, edificio B, ore 15-19 [4 dicembre 2013]


Intervista di Barbara Bacca (Radio Live Music) a Marco Mamone Capria, lunedì 3 febbraio 2014

Per dettagli e riferimenti si veda “Vivisezione: un po' di chiarezza sul dibattito in corso” [6 febbraio 2014].

● “ Perché la sperimentazione animale deve essere superata. Ora.” [febbraio 2014]

Intervista di Matteo Ponzano a Marco Mamone Capria – Reset Radio

Conferenza a Milano (viale Monte Nero, 55): “Le vere cavie siamo noi'', 23 febbraio 2014, ore 15 – con Marco Mamone Capria e Enrico Moriconi

Conferenza:

Dibattito:



 ● Marco Mamone Capria, “Tutelare la salute dal business della malattia”giovedì 16 ottobre 2014, ore 9-12.30, seminario al Parlamento Europeo, Bruxelles

Questo seminario, sia per la lunghezza (oltre 3 ore), sia per la molteplicità dei temi trattati, sia per la sede in cui è stato tenuto può essere considerato un evento storico per il movimento antivivisezionista internazionale. Organizzato dal solo partito che ha riservato a questi temi un'attenzione continuativa, il Movimento 5 Stelle, nell'attesa della risposta della Commissione Europea alla iniziativa di cittadini europei Stop Vivisection (risposta inconsistente e arrogante che sarà rilasciata il 3 giugno 2015; per il commento di Mamone Capria vedi qui), questo seminario inserisce la questione vivisezionista nel suo contesto più ampio: metodologico, storico, etico, economico, politico. Le diapositive del seminario, in tre parti, sono: Parte 1, Parte 2, Parte 3.



CORTEO NAZIONALE CONTRO LA VIVISEZIONE, 24 ottobre 2015, Video dell'intervento di M. Mamone Capria

4 ZAMPE A 5 STELLE Magnago (MI), 28 novembre 2015, ore 15, Sala Lambruschini, Via Lambruschini 4, 20020 Magnago (MI) -- Video dell'intervento di M. Mamone Capria

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(N.B. al minuto 6:46 "carne rossa lavorata" va sostituita con "carne lavorata" (anche "bianca"!), e "possibilmente" va sostituito con il più forte "probabilmente", che fa rientrare la carne rossa in generale nel Gruppo 2a della IARC, subito dopo il Gruppo 1, che è il più alto).